La quarantina di domiciliati in Ticino, fra i circa 400 dipendenti coinvolti dal trasferimento in Italia della logistica del gruppo Kering entro il 2022, ha ottenuto una garanzia di impiego nel cantone e non dovrà dunque andare a lavorare in provincia di Novara. I dettagli della riassunzione "all'interno del gruppo" non sono ancora definiti.
È questo, accanto ad altre agevolazioni come formazioni e il bonus in caso di uscita dall'azienda, il risultato più significativo del piano sociale firmato il 30 luglio dalla direzione della Luxury Goods e dal sindacato OCST, di cui ha dato notizia lunedì laRegione.
Meno fortunati i frontalieri, la grande maggioranza, ai quali è garantita unicamente una collocazione alla XPO Logistics, che a Trecate avrà in subappalto il servizio oggi garantito, in particolare, a Sant'Antonino. Ancora meno per gli interinali, non direttamente dipendenti della Kering.
Kering, novità per il personale residente
Il Quotidiano 05.08.2019, 21:31