"LAC, due nomi in tempi brevi"

"Dovremmo individuare e sottoporre altri due nomi al Consiglio comunale. Hans Koch e Salvatore Carrubba, i due nomi che avevamo identificato, hanno riaffermato la loro disponibilità, ma alla luce di questa sentenza bisognerà vedere se il Municipio vorrà confermare il precedente orientamento o se vorrà scegliere altre due persone". Sono le considerazioni del sindaco di Lugano Marco Borradori, interpellato dalla RSI dopo che oggi, giovedì, il Consiglio di Stato ha accolto due ricorsi riguardanti la procedura di nomina da parte del Consiglio comunale dei membri del consiglio direttivo del LAC (Vd. Correlati).

Questo significa dunque l’esclusione di Patrizia Pesenti e Giovanna Masoni Brenni? “Se dovessimo rimanere su Koch e Carruba, che sono già stati sentiti dai vari gruppi con esito molto positivo, rimarrebbe la via della cooptazione: in questo caso spetterebbe solo ed esclusivamente ai cinque membri del consiglio direttivo del LAC decidere se coinvolgere altre persone che possono tornare utili all’attività della fondazione”. Borradori aggiunge: “Grazie al Consiglio di Stato siamo usciti dall’impasse. Dobbiamo scegliere i due nomi nei tempi più brevi possibili, ma la sentenza può essere impugnata davanti al Tribunale amministrativo. Prima di inoltrare i nomi al Consiglio comunale dobbiamo aspettare che la sentenza cresca in giudicato”.

Altri nomi potrebbero inoltre essere proposti direttamente dai gruppi durante le discussioni prima del voto da parte del Legislativo cittadino.

CSI/ludoC

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