"In questi giorni, dove stiamo effettuando i controlli, non sono stati riscontrati casi di HIV o di sifilide", sostiene Vittorio Degli Antoni coordinatore di Zona Protetta. L'associazione, che si occupa di prevenzione ed è attiva prevalentemente a Lugano, sta infatti effettuando i test per le malattie sessualmente trasmissibili. "In Ticino sono una ventina le persone sieropositive. Una situazione grossomodo sotto controllo. Viceversa si vede un aumento delle altre malattie".
Clamidia, gonorrea sono in forte aumento: "L'attenzione nei giovani sta scemando per quando riguarda l'HIV poiché fa meno paura. Prendono forse con troppa leggerezza, però, quello che vuol dire avere un rapporto sessuale per questo motivo si stanno presentando altre malattie, già note, ma molto fastidiose e invasive come la clamidia e la gonorrea".
"Si è presentato da noi un ragazzo di 16 anni per fare il controllo – continua Degli Antoni – In passato ci siamo confrontati con un quattordicenne; quel caso lo abbiamo dovuto trattare con molta delicatezza perché non c'è la maturità sessuale dal punto di vista legale. Generalmente l'età media oscilla tra i 20 e i 30 anni".
Mauro Botti