La soluzione di sviluppare il tracciato dell’attesa circonvallazione Agno-Bioggio all’interno del sedime dell’aeroporto sta assumendo sempre maggiore rilievo. La notizia è pubblicata venerdì da LaRegione Ticino, secondo la quale l’ipotesi avrebbe il grande pregio di ridimensionare la prevista fiumana di ricorsi contro l’infrastruttura.
L’idea intanto sta catalizzando l’attenzione ed è in fase di approfondimento in seno al Dipartimento del territorio. Il concetto allo studio proporrebbe una strada, evidenzia il giornale bellinzonese, “che lambisca il perimetro aeroportuale, interrata, in galleria (tutta o una parte) accanto al riale Barboi”.
Condivisa con Lugano Airport, la città di Lugano (proprietaria dello scalo) e l’Ufficio federale dell’aviazione civile (UFAC), l’ipotesi si sarebbe “meritata” segni di apertura e disponibilità da parte degli ultimi due enti, per quanto dovrà essere verificato l’impatto sullo scalo aereo “dal profilo della sicurezza e dal punto di vista giuridico”.
EnCa