Si è chiusa con un bilancio positivo la fase test della corsia "CUPRA", ovvero la possibilità di usare la corsia di emergenza in autostrada per raggiungere i passi alpini, sistema che ha ridotto il traffico sulla strada cantonale tra Quinto e Airolo.
L'Ufficio federale delle strade è intenzionato a riproporre questa corsia l'anno prossimo con alcune migliorie perché, come ha riferito Marco Fioroni, capo della filiale di Bellinzona dell'Ufficio federale delle strade, è stato un po' difficoltoso far capire agli automobilisti l'esistenza di questa corsia preferenziale anche se alla fine i risultati sono arrivati. "A livello di numeri effettivamente siamo riusciti a tenere in autostrada e poi farli proseguire verso il passo - ha detto Fioroni - circa 3'000 veicoli al giorno. Questo corrisponde al traffico che normalmente scorre sulla cantonale nello stesso periodo. Il traffico nelle giornate di punta non è aumentato e quindi riteniamo di aver fatto un servizio utile alla comunità".
L'importante traguardo colto è confermato anche dai sindaci di Airolo e Quinto, che si dicono soddisfatti di questa soluzione. Aris Tenconi, sindaco di Quinto, ha sottolineato che il traffico negli ultimi due anni è aumentato parecchio. Vi è stato un grande utilizzo della CUPRA ma il traffico in paese non è sparito, si è però ridotto. Ci sarà ancora da migliorare ma una riduzione c'è stata".Come detto, nel 2023 USTRA ha intenzione di riproporre la corsia ma con delle migliorie a partire da una segnaletica automatizzata e la possibilità di attivare questa corsia non solo sabato e domenica. Un aspetto che piace al sindaco di Airolo Oscar Wolfisberg.
"Se viene attivata anche in settimana molto bene - dice Wolfisberg - anche perché il traffico è cambiato: non passa più solo nel week-end ma tende a spalmarsi su tutta la settimana. Vero che Airolo lavora con il traffico, quindi zero traffico sarebbe un problema. Anche con la CUPRA un certo tipo di utenza prende e fa i passi, l'augurio quindi è togliere il traffico di transito e ci teniamo quello che si ferma e valorizza il territorio".
I navigatori poi non sono aggiornati sulla corsia CUPRA e USTRA vuole trovare un modo per far restare in autostrada quegli automobilisti che altrimenti prenderebbero ancora la strada cantonale.