Natale e Capodanno normalmente portano molti clienti nei ristoranti, ma non quest’anno. L’ordine di chiusura dettato dalla pandemia ha portato alcuni stabilimenti a puntare sui pasti d’asporto o la consegna a domicilio.
CSI 18.00 del 26.12.2020: l'intervista a Massimo Suter, presidente di GastroTicino, di Amanda Pfändler
I ristoranti più piccoli o discosti hanno però particolarmente sofferto della situazione, sottolinea il presidente di GastroTicino Massimo Suter. La promozione online, con l’assistenza anche del Cantone, ha dato una spinta, ma non è stato abbastanza.
Dopo l’inizio dell’anno molti ristoratori stanno valutando se mantenere i servizi di take away e consegna o se chiudere in attesa di poter riaprire, sperano, il 20 gennaio. In ogni caso, afferma Suter, il settore avrà bisogno di aiuti pubblici decisi e immediati.