Per rubare 43'000 franchi hanno fatto danni per oltre 143'000 e lunedì sono finiti a processo i tre cittadini bulgari rei confessi che nell'arco di un anno erano venuti quattro volte in Ticino e avevano compiuto almeno 23 furti in ditte del Bellinzonese, in Riviera e nel Luganese. Fra le vittime delle loro razzie ci fu anche l'associazione il Tavolino Magico, a Cadenazzo.
Nella loro auto - al momento dell'arresto nei Grigioni - venne rinvenuto un vero e proprio kit del professionista: guanti in lattice, piede di porco ed una smerigliatrice con la quale aprivano portoni e cassaforti.
Oggi, lunedì, la condanna: 2 anni e 4 mesi per due dei componenti della banda, 2 anni e 3 mesi per il terzo, tutti da espiare, oltre a 10 anni di espulsione dalla Svizzera.
pon/CSI