Un 54enne italiano e un 71enne cileno residenti in Italia sono finiti in manette martedì verso le 19.00 in territorio di Bioggio mentre viaggiavano a bordo di un’auto. Lo comunica il Ministero pubblico, precisando che l’arresto è avvenuto grazie a un’operazione in sinergia che ha visto coinvolti gli agenti della polizia cantonale e le guardie di confine.
La perquisizione della vettura su cui si trovavano i due, pregiudicati sia in Italia, sia in Svizzera, ha permesso di rinvenire attrezzi da scasso e refurtiva. Alla luce delle indagini in atto che hanno portato al fermo, è lecito ritenere un loro probabile coinvolgimento in furti con scasso compiuti nella regione e anche in altri cantoni.
L’inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore generale Nicola Respini e le principali ipotesi di reato riguardano il furto ripetuto, il ripetuto danneggiamento e la violazione di domicilio.