Le misure previste dal piano d'agglomerato di Locarnese e Vallemaggia messo in consultazione in aprile hanno, in linea generale, l'appoggio dell'Associazione traffico e ambiente (ATA), che fa notare come una serie di progetti previsti dai precedenti piani siano rimasti incompiuti, con potenziali ripercussioni sulla nuova pianificazione.
L'ATA evidenzia in particolare il mancato ammodernamento della stazione di Locarno-Muralto, la fermata FFS di Minusio rimasta sulla carta e la città vecchia non ancora chiusa al traffico.
L'associazione avverte quindi che i nuovi progetti hanno senso nella misura in cui verranno recuperati quelli precedenti per avere un insieme coerente.
sf