“Intrecci sull’acqua”, ulteriore tappa nella realizzazione dell’idrovia Locarno-Venezia, è stata presentata alla Borsa internazionale del turismo tenutasi nelle scorse settimane alla Fiera di Milano.
Oltre 400'000 euro nell'ambito Interreg
Nata dalla collaborazione tra la città sul Verbano e la provincia di Novara la proposta, che gode del sostegno di 405'000 euro nell’ambito di Interreg, prevede la realizzazione ad Arona di un nodo di interscambio tra battelli provenienti dalla Svizzera e piccole imbarcazioni destinate all’idrovia.
Già oggi la compagnia locale Navigli Scarl assicura il collegamento turistico tra Sesto Calende e Porto della Torre, nei pressi di Malpensa, e l’auspicio è quello di una linea di navigazione fino all’Expo Milano del 2015.
C'è anche il progetto Idrotur
Sono pianificati anche un centro di documentazione multimediale e un sito internet che informerà sulle peculiarità turistiche e culturali della regione e sull’intero percorso. In fase di allestimento c’è già l’altro progetto di collaborazione transfrontaliera “Idrotur” che coinvolge anche la Regione Lombardia nell’ambito dell’idrovia.
In agenda figurano anche un convegno italo-svizzero che si terrà a Locarno la prossima estate che farà il punto sui lavori in corso e si occuperà anche delle strategie di promozione. Sullo sfondo c’è poi il rinnovo della Convenzione italo-svizzera sulla navigazione nel Verbano, tornata d’attualità in queste settimane alla luce dei prospettati tagli di Roma alle compagnie che operano sui laghi insubrici.