Il Municipio di Locarno ha pubblicato venerdì i risultati del mandato di studio per lo sviluppo e la riqualifica del comparto ex-Macello e ex-gas in un quartiere ecosostenibile con annesso polo della meccatronica, un’area di 40'000 metri quadri, ritenuta uno dei poli di sviluppo strategico della città. Il gruppo di esperti incaricato di valutare i progetti, si legge in una nota, ha scelto all’unanimità la proposta del gruppo di progettazione Inches Geleta Architetti di Locarno, LAND Suisse di Lugano, Urbass fgm di Manno e lo Studio di ingegneria Francesco Allievi di Ascona.
Un progetto, continua la nota, che mostra “apprezzabili qualità non solo da un punto di vista urbanistico, ma anche nell’offerta della proposta abitativa (...) proponendo un “paesaggio verde diffuso” che integra in maniera armoniosa gli spazi residenziali, la casa per anziani, gli spazi multiuso e i servizi proponendo soluzioni equilibrate ma al contempo variegate grazie all’inserimento di elementi distintivi e identitari quali lo stabile ex-macello e una torre alberghiera”.
Un progetto per l'ex macello di Locarno
Il Quotidiano 03.02.2019, 20:00