L’ex caserma di Losone, che al momento ospita richiedenti l'asilo, passa nelle mani del comune. È stato infatti siglato giovedì mattina l’accordo per l’acquisto della struttura, per la quale vi è anche stato uno sconto rispetto a quanto stabilito in precedenza.
Per comprare l’edificio e gli oltre 100'000 metri quadrati dell’ex caserma, Losone dovrà sborsare 4,45 milioni di franchi, rispetto ai 4,6 pattuiti in precedenza. Lo sconto è stato deciso dall’Ufficio federale dell’armamento a causa dell’interesse all’utilizzo pubblico della struttura.
Fino all’ottobre 2017 vi troveranno ancora spazio i richiedenti l’asilo, in seguito il Municipio dovrà decidere la nuova pianificazione dell’area e il suo utilizzo futuro.
CSI/sf
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L'apertura del centro temporaneo per richiedenti l'asilo, nell'edificio prima occupato dall'ex caserma di Losone, era stata preceduta da polemiche e lunghe discussioni, entrate nel vivo a inizio 2014. Dopo l'iniziale ostilità (una petizione, un ricorso respinto, la raccolta di 6'000 firme e un episodio inquietante: liquido infiammabile su un ingresso dell’ex alloggio militare) è però prevalso il dialogo. A maggio 2014, con l'accordo del Dipartimento federale della difesa, il Comune decide di acquistare l’ex caserma “per evitare che la struttura possa diventare, dopo tre anni, un centro duraturo per l'accoglienza dei richiedenti l'asilo". Il prezzo "politico" (4,6 milioni poi scesi a 4,45) comprende l'edificio e l'area circostante, ad eccezione della palestra, che rimarrà di proprietà della Confederazione. Il centro, aperto il 20 ottobre 2014, chiuderà quindi il 19 ottobre del 2017, con l’accordo tra Confederazione, Cantone e Comune. Rimane da decidere la destinazione finale dell’immobile. Diverse le proposte che sono state avanzate nel corso degli ultimi mesi: una nuova piscina, una pista di pattinaggio, la sede della Protezione civile di Locarnese e Vallemaggia, il Museo del territorio (un progetto quest’ultimo da 50 milioni di franchi, accantonato dal Consiglio di Stato ticinese per ragioni economiche). A luglio 2015 il Municipio aveva ribadito al Consiglio di Stato la richiesta di trasferire presso l’ex caserma il Museo cantonale di storia naturale. (M.Ang.)
Dal Quotidiano:
CSI 18.00 del 21.01.2016 - Il servizio di Luigi Frasa
RSI Info 21.01.2016, 19:08
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RG 12.30 del 21.01.2016 - Il servizio di Luigi Frasa
RSI Info 21.01.2016, 13:41
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