Reportage

Lostallo sconvolta da una “bomba d’acqua”

Alluvione in Mesolcina, i racconti di chi la sera del 21 giugno è scampato alla furia della natura - Alla RSI una serata speciale per ricordare e riflettere

  • 2 settembre, 05:36
  • 12 settembre, 11:52
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I ricordi del maltempo che ha colpito la Mesolcina

Il Quotidiano 01.09.2024, 19:00

  • RSI/MG
Di: Michelangelo Gandolfi 

La gente del paese la chiama “bomba d’acqua”, la terribile alluvione che ha colpito la zona di Lostallo in Mesolcina il 21 giugno 2024.

Una grandissima quantità di acqua, concentrata in una piccolissima zona, caduta sulla valle in pochi minuti! Un terribile mix di casualità naturali. Un pezzo di montagna si è staccato ed è stato trascinato a valle, sotterrando letteralmente una parte del paesino di Sorte, causando morti e dispersi.

Quindici giorni dopo il disastro, nella settimana tra l’8 e il 12 luglio, ci rechiamo sulla frana di Sorte per parlare con gli addetti ai lavori di sgombero e i sopravvissuti. Le testimonianze raccolte sono agghiaccianti.

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Case distrutte a Sorte (Lostallo)

RSI Info 21.06.2024, 22:55

Il signor Mazzolini di Sorte racconta che quella sera era in casa, e quando si è accorto di ciò che stava succedendo, “era troppo tardi! La frana aveva già terminato il suo tragico percorso!”

Thomas, un forestale, ci spiega che i grandi massi scendevano galleggiando sulla frana, sostenuti da un impasto di acqua e fango. Moreno, invece, ha visto la grandissima onda che ha investito la zona sud del paese di Lostallo e racconta che era un muro d’acqua altissimo, che si è abbattuto sui grotti e sulla campagna, in pochi secondi.

Una serata speciale per ricordare e riflettere

Questi e altri racconti (tra cui quelli di Alessia Butz, Raffaele Speziale, Remo Flocchini, Giordano Balli e Rolf Dittli) saranno al centro della serata speciale “L’estate delle alluvioni” che andrà in onda lunedì 2 settembre alle 20.40 su RSI LA1. In diretta da Cevio, Lostallo e Prato Sornico, la RSI ripercorre i tragici fatti che alla fine di giugno hanno colpito la Svizzera italiana provocando nove morti, due dispersi e danni per svariate decine di milioni di franchi.

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