La conta dei danni subiti dalle costruzioni e dai terreni agricoli in Mesolcina è più definita, ma ci sono ancora degli aspetti da chiarire. In particolare una parte dei terreni che fino all’alluvione del 21 giugno veniva coltivata ora è ricoperta da detriti: “Più di 60 appezzamenti di terreno sono molto danneggiati e non si sa se potranno tornare come prima”, indica Peter Peyer, direttore del Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità dei Grigioni.
Il Governo grigionese ha indicato, martedì durante l’incontro con la stampa, che sono 364 i casi annunciati alla Cassa per danni di natura, per un ammontare tra i 3,5 e i 6 milioni di franchi e il contributo coperto è l’80% della cifra relativa a ciascun fondo.
Gli edifici danneggiati o completamente distrutti sono invece 278, per una cifra compresa tra gli 8 e 13 milioni di franchi, spiega Peyer. “Abbiamo già pagato ai proprietari più di 2,2 milioni di franchi”. Si tratta di risorse riconosciute ai proprietari dall’Assicurazione fabbricati dei Grigioni.
Il Comune a essere più colpito è quello di Lostallo, in particolare la frazione di Sorte. “Non abbiamo cifre precise, perché ci sono tante domande che sono da chiarire”, riferisce Peyer. Ancora da analizzare è inoltre la situazione sugli alpeggi.