Le concentrazioni dell'ozono nell'aria del Ticino sono tornate a superare i livelli di guardia. Negli ultimi giorni, la soglia oraria di 120 microgrammi al metro cubo fissata dall'Ordinanza sull'inquinamento atmosferico è stata superata a più riprese praticamente in tutte le località (comprese quelle del basso e del medio Moesano). I picchi più elevati sono stati misurati a Chiasso con oltre 200 microgrammi attorno alle 19 di sabato e domenica (durante il giorno la concentrazione aumenta, mentre nel corso della notte scende). La situazione nei prossimi giorni dovrebbe ulteriormente peggiorare a causa del caldo e dell'assenza di venti. Verosimilmente giovedì la concentrazione massima oraria supererà i 190 microgrammi al metro cubo un po' in tutto il Sottoceneri.
Lunedì il Dipartimento del territorio ha pertanto diramato un'informazione preventiva per rendere attenti soprattutto le persone più vulnerabili (bambini piccoli, donne incinte, persone anziane, persone affette da asma, da insufficienza respiratoria o cardiaca) e quel 10-15% della popolazione che presenta una sensibilità marcata all’ozono, legata in parte a predisposizioni genetiche. La raccomandazione per loro è di evitare gli sforzi fisici nelle ore più calde e di massima insolazione della giornata. In caso di sintomi frequenti, nuovi o in aggravamento, è consigliato consultare il proprio medico.
"Alte concentrazioni di ozono nell’aria - ricorda il comunicato - provocano irritazioni delle mucose che si possono manifestare con sintomi quali: bruciore agli occhi, fastidio alla gola, sensazione di oppressione toracica, dolori durante il respiro profondo, riduzione della performance fisica". Chi lamenta sintomi legati alla presenza dell'ozono non deve essere obbligata a compiere sforzi fisici eccessivi. È inoltre buona norma evitare altri fattori irritanti (tabacco, solventi, fumo) per non peggiorare i sintomi. In caso di fastidio oculare può essere utile rinunciare all’uso di lenti a contatto.
Meteo notte
Meteo 12.06.2022, 22:40
Per evitare che l'inquinamento estivo continui a crescere il cantone invita tutti i cittadini a dare il proprio contributo. Come? Ecco i principali consigli:
rinunciare nel limite del possibile all’uso dell’automobile;
rinunciare ai motocicli con motore a due tempi a favore di scooter con motore a quattro tempi oppure con motore elettrico;
impiegare prodotti poveri o privi di solventi (vernici all’acqua, prodotti di pulitura, colle, spray aerosol e prodotti di trattamento del legno);
utilizzare apparecchi da giardinaggio e da bricolage elettrici o utilizzare benzina alchilata.
Sempre informati tramite Rete Uno
Da oggi, 13 giugno, riprende la diffusione tramite Rete Uno dei bollettini settimanali (tutti i lunedì alle 12.55) sullo stato e sull’evoluzione delle concentrazioni di ozono, accompagnati – quando necessario – dalle raccomandazioni sanitarie in caso di canicola elaborate dal Gruppo operativo salute e ambiente. Sempre su Rete Uno vengono inoltre diffusi – giornalmente alle 18.30 – i dati sulle concentrazioni orarie massime di ozono registrate.