Il progetto di incrementare le zone 20/30 a Lugano non è piaciuto a 4’450 persone, che hanno contribuito con la propria firma al lancio di un referendum da parte della Lega e col sostegno dell’UDC. Il messaggio municipale, ricordiamo, chiedeva di investire 2,7 milioni di franchi per l’adozione di nuove zone a 20/30 in città, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale nelle zone residenziali e la qualità di vita sul territorio. Oggi a Lugano vi sono 71 km di strade a zona 30 sui 197 totali appartenenti alla città. Con l’aggiornamento si passerebbe a 109.
A sorpresa il 10 febbraio il Consiglio comunale (con 32 voti contro 25) aveva acceso luce verde al messaggio, ridimensionando il credito a 1,39 milioni. Comunque troppi per la destra cittadina, che ha pure letto l’operazione come un’eccessiva e ulteriore limitazione della libertà degli automobilisti. Da qui, l’annuncio del lancio di un referendum.
Lugano rallenta / La trappola del clic
Patti chiari 11.04.2025, 20:40