Ticino e Grigioni

Lugano: "Cittadini in fuga verso Comuni meno cari"

Il Servizio statistica ha quantificato l'impatto della crisi globale sulle tasche dei cittadini: "Possibile aumento delle partenze"

  • 1 dicembre 2022, 22:50
  • 20 novembre, 14:19
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Con la crisi Lugano vede un po' più buio

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Di: Spi 

Dal globale al locale. Dall'Ucraina a Lugano. Il Servizio statistica urbana della Città ha presentato giovedì uno studio che cerca di quantificare l’impatto della crisi mondiale sui bilanci dei cittadini e delle imprese.

Il quadro, presentato da Tiziano Galeazzi, capodicastero consulenza e gestione, indica che gli aumenti dei prezzi e dei costi fissi potrebbero comportare una diminuzione del reddito disponibile pari al 6,1% per una persona sola che guadagna 5'000 franchi al mese e del 21,2% per una famiglia di quattro componenti con entrate per 7'500 franchi. In concreto vorrebbe dire quasi 1'000 franchi in meno all'anno per il single e 2'200 franchi in meno per la famiglia. Secondo gli autori dello studio, "si potrebbe assistere a un aumento delle economie domestiche a medio-basso reddito che migrano verso Comuni dal costo della vita più contenuto e a un incremento delle richieste di assistenza sociale".

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Lugano: l'impatto della crisi sulle famiglie

SEIDISERA 01.12.2022, 19:17

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Se questo potrebbe essere l’impatto finale della crisi, a monte lo studio ha calcolato anche gli aumenti per settore e per tipo di spesa. Grazie a una maggioranza di aziende attive nel terziario (e quindi in grado di contenere i consumi energetici con telelavoro e politiche di risparmio), Lugano quantifica nel 15-20% le attività economiche (tra primario, secondario, logistica e trasporti) più esposte ad aumenti dei costi di produzione. Più forte l’impatto alla voce riscaldamento per la popolazione, che si stima sarà toccata da incrementi dei prezzi dell’energia nella misura del 30-40%. Anche i rialzi della cassa malati potrebbero causare una diminuzione del reddito imponibile dei luganesi tra lo 0,8 e il 2,7% con ripercussioni anche sul gettito fiscale.

Con questo monitoraggio l’autorità comunale intende dotarsi di uno strumento per "intervenire proattivamente e tempestivamente qualora il quadro complessivo dovesse aggravarsi e richiedere azioni incisive". In quest’ottica nei prossimi sei mesi il Servizio statistica urbana monitorerà gli indicatori più rilevanti considerati nello studio: aumento dei prezzi, inflazione, incremento dei tassi d’interesse, dei costi per la salute e i trasporti.

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Carovita luganese

Il Quotidiano 01.12.2022, 20:00

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