"Prevedo una crisi energetica che durerà diversi anni". Sono le parole usate da Guy Parmelin in un’intervista apparsa oggi, sabato, all’Aargauer Zeitung e testate sorelle.
"Non dobbiamo pensare solo a quest’inverno", ha sottolineato il consigliere federale, "ma fare tutto il possibile per produrre di più in Svizzera: più energie rinnovabili, più efficienza". In materia energetica, ha continuato, "i rischi sono stati sottovalutati e negli ultimi decenni ci si è affidati all’importazione in caso di difficoltà". Il capo del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca ha affermato inoltre che un esperto gli ha detto che i problemi risalgono alla decisione di non costruire la centrale nucleare di Kaiseraugst.
Guy Parmelin
Il risparmio energetico
Sulla questione risparmio energetico ha sottolineato che i risultati per ora sono soddisfacenti. Per quanto riguarda invece la raccomandazione di mantenere a 19 gradi la temperatura dei locali, ha detto che il Governo, dopo aver ascoltato le critiche, farà una comunicazione a riguardo. Sul tema invece dell’innevamento delle piste da sci, il ministro mostra di non volere intervenire. "A causa degli elevati costi energetici, le stazioni sciistiche ci penseranno due volte nel decidere quanta neve produrre".