È diminuito per il secondo anno di fila il numero di predazioni nel canton Grigioni, con 213 animali da reddito uccisi a fronte dei 267 del 2023. Questo è quanto emerge dal rapporto trimestrale grandi predatori pubblicato giovedì dall’Ufficio per la caccia e la pesca dei Grigioni.
Per Arno Puorger, responsabile della sezione grandi predatori, il dato è “positivo”. Diversi fattori hanno contribuito al risultato, dalla regolazione dei lupi alle misure per la protezione delle greggi, passando per le condizioni meteorologiche o la presenza di prede selvatiche in natura. “Ad oggi non sappiamo quale di questi sia quello decisivo”, ha detto il responsabile.
Per quanto riguarda gli abbattimenti, tra ottobre e dicembre sono stati eliminati 32 lupi e tre linci. Riguardo ai felini, nel 2024 sono giunte circa 200 segnalazioni.
Infine, stando al rapporto il 2 ottobre 2024 è stato possibile confermare la formazione di un nuovo branco transfrontaliero sul territorio di Soazza, denominato “Forcola”. L’Ufficio per la caccia e la pesca scrive che secondo le conoscenze attuali, i due esemplari adulti e l’animale giovane si spostano prevalentemente sul territorio italiano e non raggiungono il fondovalle della Mesolcina. Nel Comune di Lostallo, invece, è presente una coppia di lupi.
GrigioniSera del 29.01.2025
RSI Info 30.01.2025, 18:22
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Grigioni sera
Grigioni sera 29.01.2025, 19:00
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Il lupo nei Grigioni
Il Quotidiano 06.11.2024, 19:00