Ticino e Grigioni

Mai così pochi morti sulle strade ticinesi

Il dato spicca nel bilancio 2023 della Gendarmeria stradale - I casi di inattitudine alla guida sono stati 666

  • 11 aprile, 09:57
  • 11 aprile, 20:55
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Un anno intenso per la polizia sul fronte del traffico

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Di: RSI Info

Il numero degli incidenti sulle strade ticinesi, lo scorso anno, è rimasto stabile, ma nel bilancio di polizia - diramato oggi, giovedì - spicca un dato: gli incidenti mortali sono stati 7, con 8 decessi. Il dato è tra i più bassi di sempre.

Calo record degli incidenti mortali

Il Quotidiano 11.04.2024, 19:00

Non varia invece di molto il numero di sinistri: 3’965 casi (3’931 nel 2022). Di questi 3’289 con soli danni (3’200), 485 con feriti leggeri (539) e 184 con feriti gravi (182). 

Il problema del Ticino? Il traffico

Di sicuro, però, sulle strade ticinesi si fatica a spostarsi. La situazione viaria resta critica visto l’intenso traffico derivante dagli spostamenti della popolazione residente, dei frontalieri, dei turisti e dei veicoli in transito, in particolare nei fine settimana e tra metà marzo e metà ottobre. Ai portali della galleria autostradale del San Gottardo si sono registrate, rispettivamente 1’500 e 1’700 ore di attesa. L’incidente ferroviario del 10 agosto nella galleria di base ha sicuramente acuito i disagi. Una delle principali attività della Gendarmeria stradale resta quindi volta a “sciogliere” la circolazione.

Velocità nel mirino

Per quanto riguarda i controlli della velocità, svolti dalla Polizia cantonale, gli apparecchi fissi hanno registrato 8,6 milioni di veicoli con lo 0.49% in infrazione. Sommati ai 779 controlli mirati (685 nel 2022), in totale le revoche sono salite a 2’836 rispetto alle 2’696 del 2022 (+5%). I casi pirata sono stati 26 (25 nel 2022), di cui 14 registrati in abitato e 9 in autostrada. Fra i tentativi di manomissione degli apparecchi radar, in due casi gli autori sono stati identificati e denunciati, mentre un terzo caso è tuttora oggetto d’indagine. L’apparecchio fisso di Gentilino-Collina d’Oro, qualcuno avrà notato che non c’è più, è stato dismesso alla scadenza dell’omologazione. Tutti gli apparecchi sono ora collegati da remoto.

Inattitudine al volante: 5’362 casi

I controlli per guida in stato di inattitudine sono stati 5’362 con il 20% a seguito di incidenti. I casi positivi e non idonei alla guida rilevati sono stati 666 di cui 483 gravi. Presso il Centro di controllo veicoli pesanti di Giornico (CCVP) sono stati controllati 5’245 autisti professionali con 58 infrazioni (6 gravi). Nell’ambito dell’accertamento dell’inabilità alla guida dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti e medicinali, è stata introdotta una nuova procedura di depistaggio preliminare in sostituzione del test chimico rapido. Già adottato in altri cantoni, il test si basa sull’osservazione di una serie d’indicatori, in particolare l’analisi delle pupille.

TIR sanzionati a Giornico: 2’769 infrazioni

Le misure previste dal Consiglio federale, con l’aumento del 5% della tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP) e il sostegno finanziario ai trasporti ferroviari su tratte inferiori a 600 chilometri, hanno quale obiettivo di limitare a 650’000 l’anno i transiti di mezzi pesanti attraverso le Alpi, attualmente stimati in 880’000.

Presso il CCVP di Giornico ne sono transitati 375’000 (mediamente 1’500-1’700 al giorno, con picchi di 2’000). Attraverso il primo controllo triage sono stati selezionati e ispezionati 5’018 veicoli pesanti e 2’769 sono incorsi in infrazioni, dalla semplice multa sino a sanzioni maggiori che prevedono anche l’avvio di procedure ordinarie. Di questi ultimi ne sono stati selezionati e ispezionati tecnicamente 1’468 (media mensile 125) facendo emergere difetti da medio grave a grave. 

Notiziario

Notiziario 11.04.2024, 10:00

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