La guardia di finanza ha sequestrato circa 165'000 franchi ad un imprenditore trentacinquenne di origini bosniache, residente in Svizzera, che stava transitando al valico turistico di Como-Brogeda, verso l’Italia.
L’uomo, come rilevato da una nota diffusa martedì dai militari, era in compagnia di una connazionale alla guida di un’auto con targa elvetica, dove i funzionari hanno rinvenuto, all’interno di due buste sottovuoto, 144'000 euro e 1’030 franchi.
La metà del denaro trasportato che superava la soglia ammessa per legge, pari a 67'500 euro (circa 76’428 franchi), è stato immediatamente confiscata in attesa che il Ministero dell’economia e delle finanze definisca la sanzione da applicare al trasgressore, ad oggi variabile dal 30 al 50% della somma trasportata illecitamente.
AnP