Merlani: "Siamo in una nuova fase"

In Ticino si sono contati 1'616 nuovi casi di contagio in 72 ore. Significa che circa 500 persone al giorno sono risultate positive al Covid-19. Un dato sostanzialmente in linea con i numeri alti dei giorni pre-festività natalizie. Ma quella di oggi è una situazione epidemiologica molto diversa da quella di un anno fa. A fine 2020, a fronte di un numero minore di contagi in 72 ore, si era registrato un numero maggiore di nuovi ricoverati. Il 27 dicembre 2020 in ospedale c'erano 357 persone (44 in cure intense); oggi sono 107 (con 12 in cure intense).

"In base a quello che abbiamo visto negli ultimi giorni - spiega il medico cantonale Giorgio Merlani - questo aumento è dovuto sostanzialmente ad Omicron". "Ci aspettavamo una crescita. Anzi, è meno alta di quello che pensavamo. Questo perché durante il periodo natalizio la gente si fa testare di meno. Inoltre ci sono state difficoltà ad ottenere rapidamente dei tamponi. E ci sono stati anche ritardi nelle analisi e nelle notifiche. Quindi il numero reale probabilmente è un po' più grande", aggiunge.

Sul fronte dei ricoveri si conferma la crescita lenta di nuove ospedalizzazioni. Siamo dunque in una nuova fase? "Indubbiamente", assicura il medico cantonale. "Questi due anni ci hanno insegnato che ogni volta vediamo dettagli diversi, che le varianti hanno degli accenti diversi. E anche gli impatti sulla società e sul sistema sanitario cambiano", spiega.

"I numeri attuali - conclude Merlani - sono completamente diversi a quelli di prima. Sulle ospedalizzazioni bisognerà capire che impatto avranno. Ma intanto vediamo che questi numeri stanno fermando la società, perché ci sono molte persone in isolamento ed in quarantena". Secondo le cifre fornite dalle autorità attualmente in Ticino vi sono 3'848 persone in isolamento e oltre 5'000 poste in quarantena.