Michela Ferrari-Testa prende le redini di BancaStato

Il consiglio di amministrazione (CdA) di BancaStato ha eletto giovedì l’avvocato Michela Ferrari-Testa come sua nuova presidente. Membro del comitato dal 2021, subentra a Bernardino Bulla, deceduto improvvisamente il 18 gennaio.

“Le solide conoscenze e le comprovate competenze analitiche e strategiche di Michela Ferrari-Testa hanno svolto un ruolo chiave nella sua elezione”, si legge nella nota diffusa dall’istituto.

L’avvocato è membro del board dal 2021 e ne è stata segretaria dal 16 marzo 2023 al 15 novembre 2024. Per tre anni è stata membro della Commissione progetti e attualmente opera in quella di sorveglianza e dei rischi.

Classe 63, laureata in diritto all’Università di Zurigo nel 1987, il suo curriculum si contraddistingue per l’intensa attività giuridica. Nel quadriennio 1995-1999 ha pure partecipato alla vita parlamentare ticinese venendo eletta in Gran Consiglio. Per 15 anni ha fatto parte del CdA di Helsana. È anche membro dei consigli di amministrazione del Gruppo Coop e di Mobiliare.

Una nomina, quella di Michela Ferrari-Testa, alla quale sono seguite le dimissioni del vicepresidente Luca Soncini. Da noi contattato, il diretto interessato, membro del CdA dal 2017 e vicepresidente dal 2024, ha confermato la notizia ma ha preferito non commentare. Si tratterebbe di una decisione legata alle scelte di governance della banca. Soncini rimarrà comunque in seno al CdA il tempo necessario per traghettare Banca Stato in un momento difficile dopo la scomparsa di Bernardino Bulla.

La nomina di Michela-Testa attende ora l’avvallo della FINMA, l’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari. Prossimamente il Consiglio di Stato ticinese dovrà procedere a completare la composizione dell’organo che deve contare sette membri.