Si è svolta senza incidenti la dimostrazione di protesta non autorizzata dei molinari, a Lugano, a seguito della parziale demolizione dell'ex Macello fra sabato e domenica scorsa. Circa l'affluenza, le autorità l'hanno quantificata in un migliaio di partecipanti. Gli organizzatori parlano invece di 3'000 persone. Il corteo è partito poco dopo le 14.00 sul lungolago davanti alla fontana di Piazza Manzoni. I dimostranti sono giunti nell'area dell'ex Macello intorno alle 17.00. L'atmosfera è stata generalmente di festa popolare. Numerosi sono stati però i muri imbrattati su edifici lungo il percorso. Ed è stata distrutta la vetrata di una filiale bancaria.
Oltre un migliaio di persone a sostegno dell'autogestione
Stando a nostre informazioni nel primo pomeriggio sono stati messi in atto controlli sui maggiori assi viari. Abbiamo avuto in particolare la conferma di un posto di blocco sull'asse San Bernardino-Bellinzona. La polizia fermava chi scendeva verso Lugano dai Grigioni, come chi vi era diretto da Bellinzona e Locarno, chiedendo alle persone se andassero o meno alla dimostrazione. Coloro che rispondevano di sì, dopo una perquisizione dei veicoli, hanno quindi dovuto fare marcia indietro.
YR/ARi