Montagna in pellicola

Ha scalato tutte le 14 vette più alte del mondo. Silvio Mondinelli, conosciuto anche come “Gnaro”, inizia la sua collezione di 8'000 nel 1993, raggiungendo il Manaslu. Seguono lo Shisha Pangma, il Lhotse, l’Everest… fino al 2007, quando raggiunge la cima del Broad Peak, completando la sua impresa.

“Gnaro” sarà l’ospite d’onore della 21esima edizione del Festival dei Festival che si apre venerdì, come di consueto, a Cademario (guarda il programma completo). L’alpinista terrà una conferenza con proiezioni di filmati il 5 settembre all’aula magna SUPSI di Lugano-Trevano.

Sempre a Lugano, in Piazza Cioccaro, sono previste le proiezioni di film, dedicati rigorosamente alla montagna, a partire da lunedì: da “Sati” di De Bartek Swideski in ricordo di Piotr Morawski a “W di Walter” di Paola Nessi dedicato a Walter Bonatti a “K2: Siren of The Himalayas” di David Ohlson per i 60 anni della conquista del K2.

Non mancheranno poi altri momenti di incontro, lunedì con Fiorenzò Dadò, mercoledì con Ely Riva e Luca Bettosini che presenteranno il loro libro “Escursioni tra passi, laghi e vette ticinesi” e venerdì con le corali riunite Val Genzana di Massagno e Santo Stefano di Tesserete.

Nel calendario della rassegna anche un’esposizione delle opere di Giorgio Dagostino e il consueto premio per videoamatori.

AlesS