Indagini chiuse sul naufragio degli 007 che erano a bordo dell’imbarcazione che il 29 maggio 2023, a causa del maltempo, si inabissò per 16 metri nelle acque del lago Maggiore, al largo di Lisanza (Varese). I morti furono 4.
Una perizia sul naufragio, chiesta dal pubblico ministero di Busto Arsizio, rafforza il capo di imputazione a carico dell’armatore e individua i motivi del disastro. Carminati, sostiene il documento, quel giorno sottovalutò l’allerta meteo che indicava l’arrivo di una forte ondata di maltempo. Secondo punto: le modifiche “artigianali” che il comandante ha apportato alla barca senza mai registrarle e, si ipotizza, senza mai valutarne l’impatto sulla stabilità dell’imbarcazione.
Altra questione è il soprannumero di passeggeri presenti sulla barca: in tutto 23 persone tra ospiti ed equipaggio contro la capienza massima prevista di 15. Per l’uomo si profila la richiesta di rinvio a giudizio con le accuse di disastro colposo e omicidio plurimo colposo.
Le operazioni di recupero dell'imbarcazione
Vigili del fuoco 29.05.2023, 19:14