L’autostrada A13 è stata chiusa a lungo venerdì mattina in direzione di Coira tra Roveredo e Thusis-Süd a causa delle forti nevicate. ViaSuisse lo ha segnalato invitando gli automobilisti a deviare sull’A2; poi, dalle ore 7.30 circa la tratta è stata riaperta, ma restava il divieto per autoarticolati e mezzi pesanti con il rimorchio.
Ancora nei Grigioni la circolazione dei treni della Ferrovia retica tra Reichenau-Tamins e Ilanz, nella bassa Valle del Reno (GR), è stata interrotta fino a poco dopo le 7.00 a causa della frana tra Trin e Versam-Safien. I viaggiatori hanno dovuto fare i conti con soppressioni di convogli e ritardi, hanno indicato le FFS.
Sempre venerdì mattina, il TCS segnalava che il tunnel del San Gottardo era stato provvisoriamente chiuso per un breve periodo; i passi innevati erano Bernina, Forno, Julier, Lenzerheide, Lucomagno e Maloja, mentre sono normalmente transitabili Sempione, Wolfgang e Brünig.
Inoltre, smottamenti hanno originato disagi lungo varie tratte della Svizzera italiana, come sulla strada lungo il Ceresio tra Melide e Paradiso, dalla zona dell’abitato di Gandria alla dogana verso Albogasio, sulla cantonale tra Giubiasco e Bellinzona, nel comune di Lavizzara tra Menzonio e Brontallo e in Onsernone tra Loco e Auressio.
E venerdì verso le 9.30, in Via Corta a Salorino si è verificato il cedimento di un muro sottostante il campo stradale. La causa è da ricercare con ogni probabilità nelle abbondanti precipitazioni avvenute nelle ultime ore; a titolo preventivo la strada secondaria è stata chiusa alla circolazione.
Maltempo sulla Svizzera italiana
Nel Sottoceneri il traffico pendolare ha causato in mattinata rallentamenti, come sull'A2 tra Mendrisio e Lugano-Sud, e sulla viabilità ordinaria, dalla dogana della Brusata di Novazzano a Genestrerio e sulla cantonale tra Ponte Tresa e Agno, verso Bioggio e il Luganese.
Infine, per la giornata di oggi, venerdì, MeteoSvizzera prevede neve oltre i 1'500 metri, mentre più in basso sarà molto nuvoloso, con precipitazioni in diminuzione.