Niente libera uscita per i militari di stanza in Ticino. L’esercito ha ordinato per precauzione ai soldati di non lasciare le caserme, come comunicato dal portavoce delle forze armate, Daniel Reist, confermando un’anticipazione del Blick.
Si vuole così evitare di mettere a rischio la salute delle reclute, che nelle caserme vivono in spazi ristretti, dove un eventuale contagio potrebbe diffondersi rapidamente.
La misura era già stata decisa prima di venire a conoscenza del primo caso confermato di coronavirus in Ticino.