Quattro organizzazioni ambientaliste sono contrarie ad espandere le zone sciistiche nella regione grigionese dell'Engadina, in particolare Samnaun e Scuol. Hanno chiesto al Governo cantonale di non alimentare progetti del genere, considerati non più adeguati.
La mappa, Samnaun e Scuol
Pro Natura, WWF Grigioni, Mountain Wilderness e la Fondazione per l'ambiente e il paesaggio si sono appellate all'Esecutivo retico affinché questo non rilasci le autorizzazioni.
"L'espansione di un comprensorio sciistico — hanno affermato oggi, mercoledì, le associazioni — è un'occasione mancata per passare ad un turismo ecosostenibile". Ma non solo: "Nel 2100, a causa dei cambiamenti climatici, ad un'altitudine di 3000 metri in casi eccezionali potrebbero verificarsi nevicate che oggi si hanno a 1400 metri e nel frattempo le temperature nelle Alpi potrebbero aumentare fino a 10 gradi. Questi impianti sciistici sono del tutto inutili".
ATS/px