Le firme raccolte contro la chiusura dell''ufficio postale di Castagnola sono 1'052. I presidenti delle commissioni dei quartieri interessati hanno informato anche il Municipio di Lugano, il Consiglio di Stato ticinese e la deputazione ticinese alle Camere federali riguardo al successo di questa iniziativa.
I promotori vogliono ribadire a chiare lettere che "il declassamento degli uffici ad agenzie vìola palesemente il principio di universalità del servizio". "È auspicabile – continuano gli iniziativisti – che la Città di Lugano, per legge interlocutore privilegiato della Posta, concretizzi con essa i giusti accordi".
MABO