"Non esiston più le mezze stagioni"

L’ultimo rapporto sul clima pubblicato dall’IPCC (Intergovernmental panel on climate change) a Stoccolma, che conferma il surriscaldamento del globo in atto, non sorprende più di tanto Giovanni Kappenberger , noto meteorologo ticinese.

“Anche in Ticino le temperature stanno aumentando e il clima sta cambiando”, sostiene Kappenberger che ricorda: “Negli ultimi 100 anni a livello alpino, quindi alle nostre latitudini, è stato rilevato un aumento delle temperature di oltre un grado. Può sembrare poca cosa ma così non è. La scorsa estate, ad esempio, nel Mar Glaciale Artico il ghiaccio ha raggiunto un nuovo record negativo” (Ascolta l'intervista a lato).

“Non solo, questo fenomeno porterà a un’estremizzazione dei fenomeni atmosferici: sempre maggiori precipitazioni nelle regioni già piovose e sempre più siccità nelle aree già in deficit di pioggia”, ricorda l’esperto glaciologo che aggiunge: “Anche nella nostra piccola regione gli effetti del riscaldamento già si vedono e proseguiranno: i ghiacciai continueranno a ritirarsi e le nevicate saranno presenti sì, ma a quote sempre più elevate”.

Lino Bini

Giovanni Kappenberger: “Il riscaldamento proseguirà anche nei prossimi anni in modo deciso, soprattutto a causa dei gas effetto serra; in futuro tutta l’area del Mediterraneo tenderà a diventare sempre più secca”.

Giovanni Kappenberger: “Atmosfera più calda vuol dire anche più energia nell’atmosfera, energia che viene scaricata al suolo attraverso forti piogge e forti venti; in Ticino vedremo la neve sì, ma a quote sempre più elevate”.