Alcuni comuni ticinesi da inizio anno invece di incassare si trovano a dover pagare fino a 35 franchi per ogni tonnellata di carta da smaltire. Un costo che in alcuni casi nella Svizzera tedesca viene caricato direttamente sui cittadini al centro di raccolta, a seconda della quantità di carta consegnata.
Un modello questo che non piace a Mister Prezzi, Stefan Meierhans, secondo il quale potrebbe indurre i privati a bruciare la carta in giardino invece di continuare a riciclare.
Chi inquina paga?
Meierhans propone di coprire i costi grazie alla tassa di base, come raccomanda anche una direttiva federale. Viene così meno il principio di causalità, secondo il quale chi genera il costo deve pagare, ma a differenza dei rifiuti classici, per quelli riciclabili è più importante continuare la raccolta separata, che in Svizzera funziona molto bene.