“Non posso dire nulla, c’è un’inchiesta in corso”. Questa è l’unica dichiarazione che ci ha rilasciato la deputata socialista Lisa Bosia Mirra lunedì pomeriggio a Bellinzona
La parlamentare momò – ricordiamo – è indagata dopo essere stata fermata lo scorso 1° settembre mentre aiutava quattro minorenni africani ad entrare illegalmente in Svizzera.
In un’intervista rilasciata domenica al portale GAS la deputata ha affermato di sentirsi serena e di affrontare la giornata di oggi –lunedì – “con il sorriso e a chiappe strette”.
A seduta iniziata non sono mancate obiezioni alla sua presenza nella commissione carceri. Boris Bignasca, a nome del gruppo della Lega, ha chiesto che venisse sostituita “con una persona più degna”. Immediata la replica di PS, MPS e Verdi che hanno espresso solidarietà alla deputata.
Il presidente della Commissione Giorgio Galusero ha poi replicato che “la scelta spetta a lei. Deve valutare se fino alla conclusione dell’inchiesta non è meglio astenersi dalla partecipazione alle riunioni ”.
SP