Il mercato del lavoro ticinese ha prospettive negative rispetto al resto della Confederazione. Lo rileva Manpower Svizzera, che ha intervistato 750 datori di lavoro in tutto il Paese, tra il 20 luglio e il 2 agosto.
A livello regionale, in Ticino si registrano le aspettative di assunzione più basse del Paese (-3%), mentre nell'Espace Mittelland le più elevate (+7%). Positive le previsioni per Zurigo (+4%) e per la regione del Lemano (+1%), mentre è attesa una stagnazione nella Svizzera orientale.
Secondo il barometro dell'agenzia di collocamento, a livello nazionale, il mercato del lavoro dovrebbe rimanere stabile perché, oltre nove datori di lavoro su dieci, non prevedono cambiamenti nel numero di impieghi nel quarto trimestre del 2016. "Questa relativa stabilità di prospettive è probabilmente influenzata anche dal voto in favore della Brexit, che rafforza le incertezze politiche e il rischio di un nuovo apprezzamento del franco sull'euro", rileva Herbert Beuchat, direttore ad interim di Manpower Svizzera, citato in una nota.
ATS/M.Ang.