La stagione di caccia estiva al cinghiale 2024 si è conclusa il 31 luglio, registrando 1’202 abbattimenti, in aumento di oltre un centinaio di unità rispetto ai 1’100 del 2023.
Introdotta per la prima volta nel 2023, la caccia estiva è iniziata il 1° giugno per ridurre la popolazione di cinghiali, prevenendo danni agricoli e possibili epidemie di peste suina africana dall’Italia.
L’iniziativa ha coinvolto 909 cacciatori, superando gli 880 del 2023. Gli abbattimenti sono stati maggiori nel Luganese (611) e nel Mendrisiotto (175). La pressione venatoria resterà elevata con l’avvio della caccia alta dal 31 agosto al 24 settembre.
Caccia al cinghiale, abbattuti oltre mille capi
Il Quotidiano 08.08.2023, 19:00