Un 51enne ha sparato a una donna di 45 anni all'ingresso delle terme di Stabio poco dopo le 18.30 di lunedì sera, prima di rivolgere l’arma contro sé stesso. La donna, residente in provincia di Varese come lo sparatore, è stata ricoverata in ospedale in gravi condizioni, tanto che la sua vita è considerata in pericolo. Come confermatoci da testimoni, era comunque ancora cosciente quando è stata soccorsa.
Spari all'ingresso delle terme
L'uomo invece è deceduto, come precisa il comunicato diffuso poco dopo le 22 dalla polizia cantonale ticinese. L'intera area è stata isolata per consentire soccorsi e rilievi della scientifica.
La polizia è intervenuta in forze e ha isolato la zona
Poco prima di aprire il fuoco a Stabio, il 51enne aveva già colpito il nuovo compagno di lei in strada a Cantello, poco oltre il confine del Gaggiolo, uccidendolo. Il corpo del 47enne residente in Ticino era stato ritrovato poco dopo le 18.30. Il legame fra i due episodi, da fonti italiane, è assodato. Polizia e ministero pubblico ticinesi confermano invece solo quanto successo a Stabio e scrivono che le indagini sulle cause del fatto di sangue e sui "possibili collegamenti" con ciò che è accaduto al di là della frontiera proseguono. Sono affidate alla procuratrice pubblica Valentina Tuoni.
Gli inquirenti lanciano un appello a eventuali testimoni, a cui si chiede di contattare la centrale operativa allo 0848 25 55 55.
Notiziario 21.00 del 25.07.2022
Notiziario 25.07.2022, 23:10
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