Ticino e Grigioni

PALoc2, "migliora la mobilità"

Licenziato il messaggio per la realizzazione della seconda fase del programma d'agglomerato del Locarnese

  • 3 aprile 2018, 11:07
  • 23 novembre, 01:59
L'obiettivo è quello di migliorare la mobilità lenta

L'obiettivo è quello di migliorare la mobilità lenta

  • ©Ti-Press/Samuel Golay

Il Consiglio di Stato ha licenziato il messaggio concernente la richiesta di crediti per la realizzazione di un secondo pacchetto di misure del Programma d’agglomerato del Locarnese di seconda generazione (PALoc2).

L’intervento principale riguarda la creazione del nuovo sottopasso pedonale per collegare la stazione FART con i marciapiedi di accesso ai binari della stazione FFS e il lungolago di Muralto.

Le altre opere mirano a migliorare la mobilità lenta e i trasporti pubblici, completando, in particolare, la rete dei percorsi ciclabili con un nuovo tratto di ciclopista Minusio-Mappo, il nuovo percorso Riazzino-Cugnasco, la messa in sicurezza della tratta Locano-Ascona e la velocizzazione dei servizi del trasporto pubblico a Losone e Ascona.

Il messaggio governativo si propone inoltre di creare una nuova tappa della pista ciclabile della Vallemaggia (Riveo est-Riveo).

Tutti i lavori sono previsti tra il 2019 e il 2020, per un investimento totale di 15,8 milioni di franchi, finanziato al 40% dalla Confederazione. Il restante 60% sarà a carico del Cantone (65%) e dei Comuni della Commissione intercomunale dei trasporti del Locarnese e Vallemaggia (35%).

mrj

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