Ticino e Grigioni

PS, Riget e Sirica più forti del voto segreto

Con 85 voti favorevoli e 6 contrari il Congresso del Partito socialista ticinese ha riconfermato per i prossimi quattro anni i due co-presidenti

  • 8 giugno, 17:50
  • 8 giugno, 18:31
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La copresidenza continua per i prossimi 4 anni

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Di: SDS/RSI Info 

Non c’è stata l’acclamazione, perché su richiesta dell’ex vicepresidente Adriano Venuti il voto è avvenuto a scrutinio segreto. Una modalità che non ha però creato sorprese: con 85 voti favorevoli e 6 contrari Laura Riget e Fabrizio Sirica (unici candidati) sono stati riconfermati co-presidenti del Partito socialista per i prossimi 4 anni. La decisione è stata presa nel tardo pomeriggio di sabato dal Congresso che si è tenuto durante l’intera giornata all’Hotel Coronado di Mendrisio. Sempre Venuti, che si era dimesso ad aprile in polemica dalla vice-presidenza, ha chiesto di ridurre a 18 mesi il mandato della presidenza, per poi valutarne i risultati, ma la sua mozione è stata bocciata.

Delle critiche manifestate da Venuti, “salvo solo che i risultati alle urne sono stati sotto le aspettative”, ha dichiarato alla RSI Sirica, “però - ha aggiunto - abbiamo una prospettiva molto chiara. Metteremo al centro i temi del potere d’acquisto con iniziative popolari già presentate sui costi sanitari e sui salari. Con questo lavoro lungo di aratura, fatto in questi quattro anni. pensiamo poter continuare a crescere molto bene. Molto bene perciò che la base, che abbiamo voluto si esprimesse, abbia votato a nostro sostegno”.

I due co-presidenti hanno inoltre sottolineato come la priorità politica per i prossimi quattro anni dovrà essere quella di guardare “alla fine del mese”, focalizzandosi sulle problematiche dei salari e delle pensioni insufficienti da una parte, e sui costi crescenti - affitti e premi di cassa malati in primis, dall’altra.

Durante il Congresso è stata inoltre eletta ad interim anche la nuova direzione del partito, con Danilo Forini nella carica di vicepresidente. Oltre a lui, la direzione sarà composta da Maurizio Canetta, Marco D’Erchie, Niccolò Mazzi-Damotti, Luca Pizzetti e Nathalie Tami, che affiancheranno i membri di diritto Marina Carobbio Guscetti, consigliera di Stato, Ivo Durisch, capogruppo e Bruno Storni, consigliere nazionale. La direzione sarà ratificata al prossimo comitato cantonale. 

Il Congresso ha inoltre espresso la solidarietà con il popolo palestinese, chiedendo alle istituzioni svizzere di impegnarsi per un immediato cessate il fuoco e per la fine del genocidio in corso.

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SEIDISERA del 08.06.24, il servizio di Christian Gilardoni

RSI Info 08.06.2024, 18:31

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