In Svizzera, il 40% degli spostamenti quotidiani viene effettuato a piedi. Tuttavia, la rete pedonale non sempre soddisfa le esigenze dei cittadini, risultando in alcuni casi poco sicura o poco attrattiva.
Per rispondere a questa criticità, a maggio è stata lanciata walkable.ch, una piattaforma promossa dall’Associazione Mobilità pedonale e da Moveable, inizialmente attiva nella Svizzera francese e tedesca. In soli sette mesi sono stati segnalati oltre 560 punti critici, tra cui tempi insufficienti per attraversamenti pedonali, mancanza di passaggi sicuri e ostacoli lungo i percorsi.
Questa settimana, il progetto è stato esteso anche al Ticino e le prime segnalazioni non si sono fatte attendere. A Locarno, ad esempio, sono emerse alcune osservazioni che evidenziano la necessità di interventi in alcune aree. I cambiamenti però non potranno avvenire in tempi brevi, “a causa dell’impostazione del sistema viario”, come spiega al Quotidiano della RSI Jordie Riett, responsabile dell’Associazione Mobilità pedonale della Svizzera italiana.