Sale a 12 il numero degli indagati per la vicenda dei permessi falsi in Ticino. Sotto inchiesta è finito anche il padre del titolare della Aliu Big Team di Bellinzona, arrestato assieme al fratello.
L’impresario della ditta, che in realtà non era mai stata operativa, è accusato di aver corrotto – ricordiamo – un funzionario dell’Ufficio della migrazione. Soldi in cambio di permessi fasulli, che venivano confezionati cambiando la fotografia sui documenti originali.
Resta da capire che tipo di appoggio il papà del 25enne avrebbe fornito al figlio. L’uomo, sentito nei giorni scorsi, è comunque a piede libero. Nei suoi confronti non sono stati infatti ravvisati gli estremi per l’arresto.
Francesco Lepori
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