Ticino e Grigioni

"Plastica? Non più problema"

Maurizio Crippa sicuro: "Siamo in una nuova era; dal Ticino il progetto di recupero dei polimeri" (III parte)

23 ottobre 2015, 08:13
7 giugno 2023, 13:38

03:20

Ticino innovatore nel riciclaggio della plastica

RSI Info 12.10.2015, 15:34

La plastica è oramai diventata indispensabile e onnipresente nella nostra vita. La troviamo ovunque, dalle sedie ai cruscotti delle auto, dalle bottiglie alle posate, passando attraverso i bicchieri. Un materiale meglio noto come polimero, facilmente lavorabile e dalle mille caratteristiche, rese possibili soprattutto dalle differenti miscele utilizzate.

Differenti miscele che, se da un lato permettono di dar vita a svariati oggetti, dall’altro ne rendono difficile il riciclaggio. Della montagna di prodotti creati annualmente, infatti, solo un minimo quantitativo viene recuperato e riutilizzato. La gran parte degli scarti, solitamente dopo un ciclo di vita breve, finisce in discarica, negli inceneritori o, nel peggiore delle ipotesi, dispersa nell’ambiente.

La produzione mondiale di plastiche in generale

plasticeurope.org

Un’alternativa all’abitudine oramai consolidata dell’usa e getta, però, sembra esserci, e a proporla è una
startup
tutta ticinese, la
gr3n SAGL fondata da un ricercatore milanese a Lugano, che è riuscita a creare un macchinario in grado, attraverso un processo chimico, di riciclare la gran parte delle plastiche, oggi destinate al macero.

Domanda sempre in crescita, soprattutto per le fibre tessili

IWS-ICAC

Dalla fase embrionale di progetto, l'idea è già passata a quella di prototipo ed è entrata recentemente in quella preindustriale. Di fatto, è stato realizzato il primo macchinario che, grazie al contributo di finanziatori internazionali, si spesa possa diventare presto una realtà produttiva a livello industriale. Un progetto innovativo a tal punto da aver ottenuto importanti riconoscimenti a livello svizzero, con il "
CTI label" e a livello internazionale, aggiudicandosi il "
Clean Teach open".

La plastica, da problema a risorsa

Maurizio Crippa, laureato a Milano in Scienze dei materiali, è sicuro: “Il nostro obiettivo era quello di poter riciclare gran parte di quei manufatti di poliestere o meglio PET, che oggi vengono distrutti o dispersi. Con il nostro impianto possiamo recuperare gran parte delle plastiche, riportandole al loro stato originario di mattoni, da riutilizzare per la produzione di nuovi oggetti”.

Lino Bini

Alcune informazioni:

La parola “polimero” deriva dal greco polimeres (dalle molte parti) e fu introdotta per la prima volta dal chimico svedese Jöns Jacob Berzelius nell’800. Il polimero è una sostanza formata dall’unione di un numero elevato di piccole molecole, i monomeri, che si ripetono lungo la catena. La produzione mondiale di materie plastiche è cresciuta in maniera esponenziale: da 1.6 mio di tonnellate nel 1950, a 230 mio nel 2009.

- gr3n SAGL

- Il Clean Teach Open

- Il CTI label

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