La stragrande maggioranza dei commercianti ticinesi ha dovuto abbassare la saracinesca a causa delle disposizioni per contenere l'epidemia da Covid-19. E se alcuni comuni, come quello di Lugano, hanno deciso di sospendere la riscossione delle pigioni nei propri stabili, i commerci situati in edifici privati non hanno potuto beneficiare dello stesso trattamento.
Una ricerca svolta presso un campione di 80 esercizi commerciali ticinesi ha evidenziato che tra coloro che hanno chiesto agevolazioni per gli affitti, solo un terzo ne ha ottenute, mentre quasi il 60% non ha nemmeno ricevuto una risposta dai proprietari. Si tratta di una tendenza che preoccupa la categoria.