Il sacerdote finito sotto indagine in Ticino è accusato di abusi sessuali ed è stato arrestato sabato sera: a confermarlo è stato il vescovo di Lugano, monsignor Valerio Lazzeri, durante una conferenza stampa indetta domenica pomeriggio per chiarire le anticipazioni fornite dalla stessa curia in mattinata. Si tratta di un presbitero incardinato nella Diocesi di Lugano; ad essere segnalato è stato un unico episodio: un caso risalente a cinque o sei anni fa, ha aggiunto monsignor Lazzeri.
L'uomo, 50 anni, è accusato di atti sessuali con persone incapaci di discernimento o inette a resistere, si legge in un comunicato inviato nel frattempo dal Ministero pubblico. L'inchiesta è coordinata dalla procuratrice pubblica Chiara Borelli; l'imputato è difeso dall'avvocato Luigi Mattei.
Sacerdote sotto inchiesta in Ticino
TG 12.30 del 31.05.20 31.05.2020, 15:56
Il vescovo era venuto a conoscenza della vicenda l'11 marzo tramite il racconto di un persona alla quale la vittima aveva riferito del comportamento del prete. Subito dopo Valerio Lazzeri ne aveva riferito alla Commissione diocesana di esperti per la gestione dei casi di abusi sessuali in ambito ecclesiastico presieduta da Fabiola Gnesa e agli inquirenti.
Il presbitero è stato sospeso dalle sue funzioni nel momento in cui alla curia è giunta la notizia che la magistratura aveva avviato un procedimento penale nei suoi confronti.
Alle persone toccate, il vescovo ha assicurato "vicinanza e solidarietà".
Ticino, arrestato un prete
Telegiornale 31.05.2020, 22:00