Un nuovo colpo giunge dal mercato dei media in Ticino. Il Corriere del Ticino, tramite un comunicato, ha reso noto che “dopo 124 anni ha deciso di non affidarsi più a Publicitas per la raccolta pubblicitaria e di passare in autoregia”. Le inserzioni delle testate cartacee del gruppo MediaTI (comprendente anche Radio3i, TeleTicino ecc.) e del Giornale del Popolo saranno raccolte dalla controllata MediaTI Marketing.
A determinare la scelta, spiega la nota firmata dall’amministratore delegato Marcello Foa, “sono stati anche i recenti continui cambiamenti di management e di proprietà di Publicitas”.
La storica società di raccolta delle inserzioni (è stata fondata nel 1890 e per decenni ha avuto una posizione di quasi monopolio sul mercato nazionale) è presente in Ticino con una sede a Pambio-Noranco e sportelli a Bellinzona, Locarno e Biasca. Non è noto quali conseguenze vi saranno per il personale dell’agenzia diretta a livello regionale da Fabio Balmelli che abbiamo invano tentato di raggiungere per un chiarimento.
Diem