Il Ticino e il Moesano hanno beneficiato sabato dell'effetto del favonio e hanno goduto di temperature piuttosto inusuali per la stagione: a Locarno Monti MeteoSvizzera ha misurato una massima di 19.5°C, alla stazione di Magadino/Cadenazzo di 19°, a Stabio 18.9° e a Lugano 18.3°. Si sono raggiunti i 15.2° anche in Valle di Blenio ad Acquarossa, i 17.4° a Cevio in Vallemaggia e i 17.5° a Grono in Mesolcina.
Non si tratta comunque di primati per la stagione: il 3 febbraio del 2020 sul Piano di Magadino si erano sfiorati i 24°. Le previsioni per domenica sono invece meno buone, con temperature praticamente dimezzate.
Situazione già completamente diversa, invece, nelle Alpi, dove nella notte ha nevicato, con quantità in alcune località anche piuttosto abbondanti: ad Arosa, in particolare, sono caduti 17 centimetri di neve fresca, a Davos e sul Säntis 16 e a Ulrichen in Vallese 10. Nella Svizzera orientale, secondo l'Istituto di ricerca sulla neve e le valanghe, si tratta di una giornata fra le più pericolose di questo inverno: il rischio di valanghe è marcato in una vasta area del Paese e addirittura forte nel nord dei Grigioni.
Notiziario 15.00 del 04.02.2023 La meteo
RSI Info 04.02.2023, 17:22
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