L’istruttore di yoga del Luganese, accusato di abusi su tre sue allieve, è affetto da pedofilia. Lo ha stabilito la perizia psichiatrica disposta dalla procura, giunta nei giorni scorsi.
Il 67enne del Luganese non potrà beneficiare di alcuna scemata imputabilità. Secondo il dottor Raphael Traber, al momento dei fatti era cioè completamente capace di intendere e volare. Il perito ha ravvisato invece un rischio di recidiva. In altre parole, il pericolo che l’insegnante commetta di nuovo soprusi ai danni di minori.
Durante le lezioni che impartiva loro individualmente, l’uomo avrebbe toccato le ragazzine sotto i vestiti. Il 67enne, in carcere da agosto, ammette i palpeggiamenti, ma sostiene che fossero atti necessari per il corretto svolgimento degli esercizi. Nega inoltre di avere scattato di nascosto le fotografie ritrovate.
Minori abusati, la testimonianza di una mamma
Il Quotidiano 19.12.2022, 20:00
La procuratrice pubblica Valentina Tuoni ipotizza i reati di atti sessuali con fanciulli e di atti sessuali con persone incapaci di discernimento o inette a resistere. In dicembre gli inquirenti hanno invitato eventuali testimoni a contattare la polizia cantonale. Dalle indagini non sono emerse però, almeno per ora, altre presunte vittime.