Rachid Nekkaz è stato picchiato venerdì davanti alla residenza parigina di Amar Saadani, uno degli uomini più influenti d’Algeria e suo rivale politico. Il milionario franco-algerino, stava organizzando una marcia di protesta, prevista all’indomani, e che sarebbe partita proprio dal luogo dell’aggressione.
L’imprenditore non ha esitato a filmarsi e a mostrarsi su Facebook, il volto tumefatto e insanguinato. Nel video, della durata di oltre tre minuti, si indirizza ai connazionali e accusa il figlio di Saadani di aver tentato di ucciderlo. Secondo il portale Jeuneafrique, tuttavia, ad aggredirlo sarebbe stato
un altro membro della famiglia, che lo aveva sorpreso a curiosare in una delle cassette postali dell’immobile.
Rachid Nekkaz dopo l'aggressione
Nekkaz, conosciuto in Ticino per la sua lotta alla legge antiburqa, non è nuovo nell'attaccare dirigenti e personalità del suo paese d’origine, con l’accusa di possedere indebitamente beni, come appartamenti, in Francia.
sulma