Ticino e Grigioni

Rave a Roveredo, chi doveva sgomberare?

Comune e Cantone si puntano il dito a vicenda - Il Municipio: la polizia cantonale era "sul posto e ha detto che la situazione era sotto controllo"

  • 7 aprile 2023, 18:07
  • 15 settembre 2023, 19:41
La festa ai piedi della diga

La festa ai piedi della diga

  • RSI
Di: SEIDISERA/LP

Continua a far discutere il rave illegale svoltosi il 26 e il 27 novembre scorsi ai piedi della diga della Roggiasca, nel comune di Roveredo. Al termine dell’evento, una giovane di 19enne ha perso la vita, non adeguatamente soccorsa durante il party.

Ora sulla vicenda si è aperto uno scontro istituzionale che vede Comune e Cantone tra le parti coinvolte. Le due istituzioni imputano la colpa del mancato sgombero all’altra.

Secondo il Cantone - così si evince da una sua risposta a un'interpellanza - spettava al Municipio locale richiedere alla polizia di sfollare i partecipanti presenti al party, se questo l'avesse ritenuto necessario. Roveredo, di contro, sostiene di non aver ricevuto queste indicazioni dalla polizia cantonale che, consapevole dell’evento, era presente sul posto, dove ha effettuato diversi controlli.

Sul tema il sindaco, Gianpiero Raveglia, ripercorre lo scambio di informazioni. “C’era questo evento e loro quindi erano già sul posto. Poi, appunto, li hanno detto che la situazione era sotto controllo; 'non dovete intervenire'”.

In tal senso nei prossimi giorni il comune scriverà al governo per chiedere spiegazioni. Inoltre, per fare piena luce sull'accaduto, Roveredo sta valutando di costituirsi accusatore privato nel procedimento penale avviato dalla Procura retica.

Grigioni: Dopo il rave è scontro Roveredo-Cantone

SEIDISERA 07.04.2023, 18:25

  • RSI

Notiziario 17.00 del 07.04.2023

Notiziario 07.04.2023, 17:08

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