Nuovo arresto per reati finanziari nel Luganese: a finire in manette questa volta è stata una 44enne dimorante nel Malcantone. Nei suoi confronti si ipotizzano i reati di appropriazione indebita, ripetuto furto, ripetuta truffa, falsità in documenti e soppressione di documenti.
Con vari stratagemmi – si legge oggi, giovedì, in un comunicato della polizia cantonale – sarebbe riuscita ad ottenere ingenti somme di denaro (gli inquirenti stimano oltre 150'000 franchi), in buona parte in contanti, come contropartita per presunte ricerche di lavoro, corsi di formazione e compravendita di dispositivi elettronici. Denaro che tuttavia sarebbe stato usato per scopi diversi di quelli dichiarati a chi lo versava.
L’inchiesta è affidata alla procuratrice Francesca Lanz; la polizia cantonale invita eventuali vittime a farsi avanti, chiamando lo 0848 25 55 55 o rivolgendosi direttamente al ministero pubblico a Lugano.
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