Mancano ancora diverse centinaia di sottoscrizioni alla vigilia dell'ultimo giorno utile (domani, martedì) per la raccolta delle firme del referendum contro gli sgravi fiscali votati in novembre dal Gran consiglio ticinese.
C'è dunque preoccupazione nel fronte rossoverde. Non tutti i referendisti che la RSI ha contattato lunedì, infatti, confidano di riuscire a trovare entro domani le firme che mancano all'appello, nonostante l'aiuto delle forze sindacali.
Si può invece considerare riuscito l'altro referendum, quello contro il credito cantonale per la ricapitalizzazione dell'aeroporto di Lugano.
Sgravi fiscali, referendum a rischio
Il Quotidiano 06.01.2020, 20:00